Ciao Angela - Il saluto di Nondasola alla compagna Angela Romanin

Cara Angela,

grazie per la tua generosità politica, professionale e d’animo. 

In tutti questi anni non ti sei mai sottratta alle tue responsabilità e con slanci, di cui subito dopo ti pentivi, facevi proposte, progetti, postavi lettere e letterine per non arrenderti  agli inevitabili contrasti o difficoltà propri di un lavoro di rete. Difficile pensare che non risponderai più, magari ad un messaggino di  mattino presto,  per vedere insieme come incastrare  l’ennesimo impegno comune. Quanto volte abbiamo condiviso la necessità di non lavorare da sole su temi così complessi e ad alta voce ti chiedevi “Sarà passato il messaggio dell'importanza del lavoro di formazione dei centriantiviolenza?” domanda che dava l’avvio  a ore di scambio e  di discussione dove, accanto alle  perplessità che la realtà ci rimandava, eri pronta a costruire opportune strategie politiche. 

Non ti sei mai fermata, la tua lotta a fianco delle donne ti ha vista da più di vent’anni figura di riferimento del Centro Antiviolenza di Bologna, come formatrice e attivista hai portato la voce delle donne in tanti contesti, anche sovranazionali. Noi, che siamo state con te anche nel  Coordinamento regionale dei centri Antiviolenza, sentiremo il vuoto del tuo infaticabile coinvolgimento e della tua bella presenza. Ci mancherai.

Grazie per il tuo esser-ci stata e per quanto hai condiviso e promosso tra e con le donne che abitano i Centriantiviolenza. 

Indietro
Indietro

Per non dimenticare la realtà

Avanti
Avanti

#MeTooIncest: il movimento che scuote la Francia