Afghanistan, un anno di Talebani: i racconti delle donne nel nuovo Emirato

Volentieri segnaliamo l’articolo pubblicato su Il Fatto Quotidiano del 15 agosto 2022 a firma di Mustafa Nikzad. A un anno dalla presa del potere da parte degli Studenti coranici, l’articolo racconta la storia di 5 donne che hanno vissuto il ritorno all'oscurantismo talebano dopo 20 anni. Tra chi è riuscita a fuggire e chi, invece, è rimasta intrappolata tra le catene dell'estremismo.

“È una storia di progressi e passi indietro quella dei diritti delle donne in Afghanistan. Dal 15 agosto 2021, il presidente Ashraf Ghani e la coalizione occidentale hanno lasciato il Paese, con i Taliban che hanno di nuovo preso il controllo di Kabul dando vita a un nuovo governo costituito esclusivamente da uomini. Un governo che, nonostante le speranze occidentali su una possibile svolta ‘pragmatica’, ha dimostrato di essere rimasto legato all’approccio conservatore e radicale che lo aveva fatto conoscere al mondo alla fine degli Anni 90.

Nonostante i tentativi di rassicurazione da parte dei Taliban, si è assistito a severe restrizioni nei confronti delle donne, in particolar modo riguardo al loro accesso all’educazione e al lavoro. In alcune aree del Paese le donne sono totalmente tenute fuori dal mondo del lavoro. Per quanto riguarda l’accesso allo studio, invece, nei gradi più bassi le bambine sono segregate in classi unisex, mentre ai livelli più alti e nelle università non viene loro permesso di accedere ai corsi di studio.

Con le restrizioni, tornano anche le imposizioni sull’abbigliamento. Nel maggio 2022, il nuovo ministero per la propaganda della Virtù e la prevenzione del Vizio ha presentato un decreto con il quale si obbligano le donne a coprire interamente il proprio corpo quando si è in pubblico, oltre al divieto di viaggiare senza un accompagnatore della famiglia a una distanza maggiore di 70 chilometri da casa.

Ilfattoquotidiano.it ha raccolto le testimonianze di donne afghane che raccontano come la loro vita è cambiata con il collasso dell’ultimo governo Ghani e il ritorno degli Studenti coranici al potere nel Paese.” Continua a leggere

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