Portanova alla Reggiana: la lettera di Liusca Boni
Volentieri segnaliamo la lettera che Liusca Boni, tifosa della Reggiana, ha indirizzato alla società di calcio per richiedere la restituzione dell’abbonamento per la stagione 2023/24, dopo la notizia dell’imminente arrivo del centrocampista Manolo Portanova. Lo scorso dicembre Portanova è stato condannato in primo grado a sei anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo. “So benissimo - afferma Boni - che ogni individuo è innocente fino a sentenza definitiva. Ma so anche, e basta leggere i commenti beceri di molti nostri tifosi, che la donna che lo ha accusato è già stata messa sul banco degli imputati. Più dello stesso Portanova. Viviamo in un paese che non è a misura di donne, con una magistratura che ancora emette sentenze che riconoscono attenuanti ad assassini perché "innamorati" di donne "disinibite". È sentenza di questi giorni.”
“La mia lettera alla AC Reggiana 1919
Buongiorno Reggiana,
Mi chiamo Liusca Boni e sono una vostra tifosa da oltre trent'anni. Sono una cittadina reggiana da sempre innamorata della squadra della mia città.
Di mestiere sono una docente di scuola superiore e il calcio è spesso stato un'occasione di dialogo con i miei studenti. Perché da sempre convinta che sia uno sport portatore di valori e regole modello anche per la scuola.
Per questo motivo sono rimasta incredula alcuni giorni fa quando le voci di mercato hanno accostato la figura del giocatore del Genoa, Manolo Portanova, ai nostri colori e alla nostra città.
Ho sempre invitato i miei studenti a tifare Reggiana, a venire allo stadio con me, a privilegiare la squadra del nostro territorio piuttosto che il gesto atletico delle grandi squadre di serie A. Perché ci sono valori più importanti, come quelli che ad esempio le tifoserie organizzate reggiane fanno quotidianamente nei confronti del volontariato.
Ieri sera la doccia gelata della conferma dell'arrivo di un uomo condannato in primo grado a 6 anni di reclusione per uno dei crimini più odiosi di sempre, lo stupro di gruppo.
Sono una docente, impegnata quotidianamente nell'insegnamento dell'educazione civica. E so benissimo che ogni individuo è innocente fino a sentenza definitiva. Ma so anche, e basta leggere i commenti beceri di molti nostri tifosi, che la donna che lo ha accusato è già stata messa sul banco degli imputati. Più dello stesso Portanova. Viviamo in un paese che non è a misura di donne, con una magistratura che ancora emette sentenze che riconoscono attenuanti ad assassini perché "innamorati" di donne "disinibite". È sentenza di questi giorni.
Quindi, credo davvero che non fosse affatto opportuno scegliere la strada del cinismo sportivo.
Pur di avere ad un prezzo stracciato un buon giocatore a centrocampo, la Reggiana ha scelto di fregarsene della sensibilità di tutti quei tifosi che in questi giorni hanno espresso contrarietà all'arrivo in granata di Portanova. Inoltre, che sia un buon giocatore è tutto da dimostrare. È fermo da mesi e avrà la testa concentrata sul suo processo.
Era stato sospeso Voltolini per aver fatto sesso consensuale in un bagno pubblico di un locale mentre viene ingaggiato un condannato. Sono amareggiata e disgustata dalla squadra che ha sempre rappresentato un vanto.
Per questo vi scrivo per chiedervi ufficialmente la restituzione del mio abbonamento per la stagione 2023/24.
A queste condizioni non mi è possibile venire allo stadio ad incitare i vostri colori. Soprattutto, non mi è più possibile a scuola tifare i vostri colori. Il granata non sarà più il mio colore finché sarà vestito da Portanova.
E soprattutto, eviterò tutti gli sponsor che hanno in silenzio acconsentito al suo arrivo, a partire da Conad e Immergas.
Rimango in attesa di sapere come avere la restituzione dei soldi dell'abbonamento. In nessun caso intendo, con i miei soldi, pagare lo stipendio di un condannato in primo grado per stupro di gruppo
Liusca Boni”