Varese, l’ennesimo padre violento che ha tolto la vita a suo figlio
Ancora una volta, l’ennesima, un padre violento, benché ai domiciliari, si è visto riconoscere il diritto di trascorrere del tempo con il figlio di 7 anni.
E tra il 31 dicembre 2021 e il 1° gennaio l’ha ucciso, nascondendo il corpo nell’armadio, e tentando poi di uccidere anche la moglie dalla quale si stava separando.
Fino a quando il sistema istituzionale anti-violenza, chiamato a garantire accoglienza e protezione a donne e figli/e vittime di violenza maschile, continuerà, al contrario, a diventare, suo malgrado, complice di quella stessa violenza?
Segnaliamo la lettura dell’articolo di cronaca su Il Riformista (clicca qui) e la presa di posizione della Rete nazionale dei centri antiviolenza D.I.Re (clicca qui).